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PROTOCOLLO SANITARIO E STATO DI SALUTE DEI LAVORATORI
Il Protocollo Sanitario è un documento in cui vengono elencati esami clinici, accertamenti sanitari e visite mediche, necessari al fine di valutare lo stato di salute dei lavoratori, in funzione dei rischi specifici individuati per i diversi ambienti di lavoro, tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati.
Il Protocollo Sanitario viene definito e redatto dal Medico competente aziendale e personalizzato per ogni realtà lavorativa. Elenca tutti gli accertamenti sanitari specifici per ogni mansione, mirati al rischio e meno invasivi possibile, in funzione dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e individuati nel Documento di Valutazione del Rischio (DVR), di cui ne costituisce parte integrante. All’interno del Protocollo Sanitario viene indicata anche la periodicità di effettuazione di visite e accertamenti, tenendo conto degli obblighi legislativi relativi a certe categorie di lavoratori, per cui sono previste scadenze fisse.
Il Medico competente ha l’obbligo di aggiornare il Protocollo Sanitario qualora necessario, ad esempio qualora si verifichino variazioni del ciclo produttivo, emergano nuovi rischi in Azienda o ancora quando si ottengono risultati e cambiamenti grazie dalla sorveglianza sanitaria; il Medico competente, in ottica di un miglioramento della tutela dello stato di salute del lavoratore, può, a sua discrezione, aggiornare il documento aggiungendo esami clinici e/o indagini diagnostiche o anche variarne la periodicità.
Attraverso il Protocollo Sanitario il Medico competente programma ed effettua la Sorveglianza Sanitaria negli ambienti lavorativi ed è quindi uno strumento utile e necessario per mantenere sotto controllo lo stato di salute dei lavoratori, contribuendo alla prevenzione delle malattie professionali e agli infortuni che possono verificarsi sul luogo di lavoro.
04/04/2023